«È un cattivo cuoco quello che non sa leccarsi le dita.» William Shakespeare

mercoledì 31 ottobre 2007

Risotto viola... chi l'ha detto che Halloween è solo zucca!?


Spinta dalla curiosità di vedere se, dato il periodo, sui blog di cucina stanno imperversando ricette "Halloweeniane", sono capitata sul blog di Cuoca per caso che ha ideato insieme a Coco una bella iniziativa: raccogliere ricette per la "Cena delle streghe". Colta al volo l'opportunità, mi sono automaticamente invitata alla loro cena virtuale.
Ho pensato di preparare questo risotto, i cui colori richiamano la notte di Halloween e gli ingredienti utilizzati sono propri di questa stagione autunnale!!


INGREDIENTI: - per 2 persone
140 gr. di riso Carnaroli, 150 gr. di cavolo rosso, 1/2 bicchiere di vino rosso corposo, 2 arance, poca cipolla, 3 foglie di salvia, 4 cucchiai di Parmigiano Reggiano, 20 gr. di burro, circa 1 litro di brodo vegetale (cipolla/carota/sedano/salvia), sale

PREPARAZIONE:
Fate imbiondire la cipolla con il burro e la salvia tritata molto finemente.
Tagliate il cavolo rosso molto sottilmente e unitelo al soffritto.

Salate e fate ammorbidire bene il cavolo per almeno 10 minuti, aggiungendo brodo caldo se necessario.
Unite poi il succo di un arancia spremuta.

Aggiungete il riso e fate sfumare con il vino rosso.
Portate a cottura con il brodo e mantecate infine, a fiamma spenta, con il parmigiano grattugiato.

Togliete la polpa dalle arance e decoratele a piacere. Riempite mezza arancia con un po' di riso, e fate colare il resto sul piatto. Chiudete con l'altra metà della calotta di arancia e servite!

preparazione del "Risotto viola"

Buon appetito e buona "notte delle streghe" a tutti!!

martedì 30 ottobre 2007

Sfoglie al sesamo, crema di robiola e crudo con petali di kiwi



INGREDIENTI: per circa 10 pezzi
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare, 100 gr. di robiola, 2 cucchiai di panna da cucina, 5 fette di prosciutto crudo, 2 kiwi, semi di sesamo, olio extra-vergine, sale, pepe

PREPARAZIONE:
Srotolate la sfoglia, e stendetela il più sottile possibile con un mattarello. Aiutatevi con un pizzico di farina se dovesse essere troppo umida.
Con una rotella dentellata, ricavate dalla sfoglia dei quadrati di circa 4 cm di lato (dovreste ottenere circa 20 quadrati). Disponeteli nella teglia, su carta da forno e bucherellateli con una forchetta, in modo che durante la cottura non si gonfino troppo.
Spennellateli leggermente con un goccio di olio, misto ad acqua, distribuitevi sopra dei semi di sesamo. Cuocete in forno già caldo (180° C) per circa 10 minuti. Quando sono dorati toglieteli subito dal forno e sistemateli su una gratella per farli raffreddare. Preparate la crema, aggiungendo alla robiola un pizzico di sale, pepe, due cucchiai di panna ed un filo di olio. Mescolate bene, coprite con pellicola e tenete in frigorifero. Sbucciate i kiwi e tagliateli a fette sottili.
Prendete un quadratino e spalmatevi sopra con un cucchiaino, un po' di crema di robiola lasciandone vuota circa la metà della superficie.
Tagliate a metà per il lungo le fette di prosciutto crudo. Mettete le strisce ottenute sopra la robiola, arrotolandole un poco.
Aggiungete lateralmente anche una fettina di kiwi. Prendete un altro riquadro di sfoglia e splamatelo nella parte inferiore e soltanto su un angolo, con un po' di robiola.
Sovrapponete questo quadrato di sfoglia all'altro già assemblato in precedenza.
Continuate così fino a terminare tutti i riquadri di sfoglia.
Quando servite i bocconcini disponete nei piatti le fette di kiwi e le metà fette di prosciutto cudo avanzate, arrotolandole a forma di rosellina.

Bollicine al thè bianco


Per questo aperitivo consiglio uno spumante brut o un prosecco, servito ben freddo!

Apriamo una breve parentesi sul thè bianco, thè di origine cinese dal gusto delicato e floreale. È una qualità molto rara e pregiata, tanto che in passato veniva bevuto solo alla corte Imperiale.
I germogli vengono raccolti appena prima di schiudersi, fatti appassire ed essiccare senza calore diretto. Il risultato è costituito da foglie che assumono un caratteristico colore argenteo (da qui il nome bianco) e danno un thè molto chiaro e delicato. Per prepararlo si deve utilizzare acqua che non abbia raggiunto l'ebollizione (70-75° C), e l'infusione consigliata è tra i 7 e 15 minuti per ottenere il massimo risultato.


INGREDIENTI: - per 2 persone
250 ml. di acqua, 1 bustina di thè bianco cinese, 1 cucchiaino di zucchero di canna, uno spruzzo di limone, spumante brut

PREPARAZIONE:
Mettete a scaldare in un bollitore 250 ml. di acqua.
Mentre l'acqua si scalda, ponete in una scodella una bustina di thè bianco e un cucchiaino di zucchero di canna.
Versate quindi l'acqua (non direttamente sul filtro) e lasciate in infusione almeno 8-10 minuti.
Togliete quindi il filtro e date una leggera spruzzata con succo di limone; mettetene poco perché non deve coprire il profumo del thè.
Mescolate, travasate in una teiera e mettete in frigorifero a raffreddare bene.
Al momento di servire, versate in un bicchiere a calice il thé freddo.
Completate con lo spumante brut, tenuto in fresco.
Decorate il bicchiere con una fetta di limone, e servite.

lunedì 29 ottobre 2007

Che la sfida "Il pollame" abbia inizio...

Dopo aver partecipato alla prima sfida a coppie su Cookaround incentrata su piatti che avevano come filo conduttore il vino e l'uva, mi ritrovo a partecipare anche alla seconda sfida: "IL POLLAME".
Con il mio amico di avventure e spadellamenti Marco - bimb0h0us3, un ragazzo di Torino di 21 anni, abbiamo pensato di fare un menù di ispirazione orientale.


Questo il menù che abbiamo quindi chiamato... ORIENTAL MENÙ

APERITIVO
• Bollicine al thè bianco

IL PANE DEL NOSTRO MENÙ
• Bao-Dai al naturale & profumate al Pollo al Curry cotte al vapore (Marco)

ANTIPASTI
• Sfoglie al sesamo, crema di robiola e crudo con petali di kiwi
• Bocconi di pollo in tempura allo zafferano con cruditè di finocchi e ananas, in salsa di yogurt

PRIMO PIATTO
• Vermicelli di riso al wok con dadolata di tacchino, porri e champignons

SECONDO PIATTO
• Tagliata di petto d'anatra aromatizzata al the nero, su letto di carciofi e vinaigrette all'arancia (Marco)

DESSERT
• Torta all' Earl Grey e cioccolato (Marco)
• Mousse all'arancia e mandarino, profumata alla cannella (Marco)

...prestissimo le ricette!!!

venerdì 26 ottobre 2007

Un dolcetto per festeggiare... oggi sono 30

Ebbene sì oggi compio 30 anni!
Non ho preparato una torta, perché credo che festeggerò domani, ma per non farmi mancare il dolce di rito, ho preparato queste coppette con yogurt greco e caffè.
Una ricetta davvero semplice e veloce da fare, anche se non propriamente autunnale.



COPPE ALLO YOGURT E CAFFÈ

Ingredienti: - per 2 persone
1 pacchetto di pavesini, 1 cucchiaio di caffè solubile, 1 cucchiaino di zucchero, 1 vasetto di yogurt greco, 5 cucchiai di panna da montare già zuccherata, un pezzetto di cioccolato fondente.

Preparazione:
Sciogliete il caffè solubile e lo zucchero in un po' di acqua. Inzuppatevi i pavesini e disponeteli a raggera sui lati di due coppette di vetro.
Montate la panna e aggiungetela a metà dello yogurt, mescolando piano per non farla smontare.
L'altra metà di yogurt unitelo al liquido al caffè rimasto.
Riempite le coppette per metà con il composto di yogurt al caffè. Sbriciolatevi sopra i pavesini rimasti.
Finite con il composto di yogurt e panna e grattuggiatevi sopra il cioccolato fondente. mettete in frigorifero fino al momento di servire.

giovedì 25 ottobre 2007

Tagliatelle al sugo di fegatini

Ho trovato questa ricetta su barmazzini.com e ho voluto sperimentarla immediatamente!!
Un ragù diverso da solito: se amate il gusto dei crostini toscani, è da provare!!!



INGREDIENTI: per 4 persone
400 gr. di tagliatelle fresche all'uovo, 150 gr. di fegatini di pollo, 2 bicchieri di vino bianco secco, 1 piccola cipolla, 3 foglie di salvia, 1 pizzico di maggiorana, 50 gr di Parmigiano Reggiano, 40 gr. di olio d'oliva extra-vergine, 30 gr. burro, sale, pepe

PREPARAZIONE:
Tritate la cipolla e mettetela in una casseruola con l'olio di oliva, fate rosolare lentamente.
Quando prende colore aggiungete il vino e lasciate asciugare un poco, cuocendo a fuoco lento.
Mondate i fegatini e tagliateli a tocchetti, fateli rosolare per qualche minuto nel burro con la salvia.
Uniteli quindi alla cipolla, salate e pepate a piacere (il pepe deve essere macinato di fresco) e fate cuocere per circa 10 minuti. Lessate le tagliatelle in abbondante acqua salata, scolatele e conditele con il parmigiano (a piacere) e la salsa ai fegatini.
Se piace, macinate ancora del pepe nero sopra ogni porzione.

mercoledì 24 ottobre 2007

Polpettine di biete

Delle polpettine invitanti, per riciclare delle bietole lesse avanzate. Un'idea per un contorno diverso dal solito o per uno sfizioso finger-food.


INGREDIENTI:
150 gr. di biete lessate, 2 cucchiai di pecorino grattugiato, 1 uovo, pangrattato, 1 foglia di salvia, olio d'oliva, sale, pepe

PREPARAZIONE:
Strizzate bene le bietole che avrete cotto in acqua poco salata, e tritatele grossolanamente con una mezzaluna.
Unitevi il pecorino grattugiato e l'uovo. Salate e pepate.


Mescolate e aggiungete pangrattato se il composto dovesse essere troppo molle.
Formate delle piccole polpettine grandi come una noce.
Passatele nel pangrattato e rosolatele in una padella antiaderente con qualche cucchiaio di olio ed una foglia di salvia.
Doratele uniformemente su tutti i lati, e scolatele su carta da cucina.
Servitele ben calde.

sabato 20 ottobre 2007

Insalatina di radicchio di Chioggia con noci, uva bianca e vinagrette al balsamico

INGREDIENTI:
1 cespo di radicchio di Chioggia, 10 noci (circa), 15 acini di uva bianca, 1 cucchiaio di aceto balsamico di Modena, 3 cucchiai di olio extra-vergine d'oliva, un pizzico di sale

PREPARAZIONE:
Sfogliate e lavate bene il radicchio e centrifugate le foglie per asciugarle.
Tagliatelo non troppo sottilmente (tagliate le foglie solo dopo averle lavate e non prima, altrimenti tutte le vitamine e i sali minerali se ne andranno via nell'acqua).
Sgusciate le noci e spezzettatele grossolanamente. Le noci che ho usato sono molto "nostrane"... me le ha portate mia mamma, raccolte dal noce del suo giardino!
Lavate bene l'uva, tagliate gli acini a metà e con la punta di un coltello togliete i semini (è un lavoro di pazienza...).
Preparate la vinagrette, mettendo in una ciotolina un pizzico di sale con il cucchiaio di aceto balsamico. Sbattete con una frusta (o forchetta) fino a che il sale non si è completamente sciolto.
Aggiungete a questo punto l'olio e sbattete fino a che si è bene emulsionato con l'aceto. I due liquidi non dovranno essere separati tra loro, ma ben amalgamati.
Riunite in una insalatiera, il radicchio, l'uva e le noci.
Condite con la vinagrette, mescolate bene, e decorate con qualche noce sgusciata, lasciata intera.


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Raggera di formaggi ai 4 mieli

Dal fatidico detto delle mie zone "La boca l'è mia straca, se la sà mia de aca" (la bocca non è stanca se non sa di vacca), ho preparato questa degustazione di formaggi che può servire per chiudere in bellezza un pranzo o cena, prima di passare al dessert!



Ho utilizzato 4 tipi di formaggi di diversa consistenza e stagionatura, e prodotti con latte differente (mucca, pecora e capra).
Vanno assaggiati partendo dal più fresco, fino ad arrivare al più stagionato e saporito.

CAPRINO FRESCO DELLA VALSASSINA (Lombardia-Lecco)
E' un formaggio fresco, di solo latte di capra, ricco di fermenti lattici vivi.
Macinatevi sopra del pepe nero e servitelo abbinato ad un miele di eucalipto (Sicilia).


BRANZI (Lombardia-Bergamo)
Formaggio tipico bergamasco, a pasta semicotta, prodotto con latte di vacca intero o parzialmente scremato, di media stagionatura (da 3 a 6 mesi). Abbinato ad un miele al mirto (Grecia-Zante...buonissimo!!!)

PUZZONE DI MOENA (Trentino-Trento)
Formaggio ottenuto da latte vaccino crudo, stagionatura da 4 a 8 mesi, crosta umida, odore acuto e sapore deciso. Infatti il nome "Puzzone" definisce chiaramente la sua caratteristica principale.
Abbinato ad un miele millefiori (Lombardia).

PECORINO DELL'AMIATA (Toscana-Grosseto / Siena)
Formaggio di solo latte di pecora, stagionatura da 6 a 12 mesi, pasta compatta, granulosa e sapore intenso, dolce e persistente. Abbinato ad un miele di castagno (Sicilia).

Disponete le ciotoline con i diversi mieli in corrispondenza di ogni formaggio.


NB: Bisogna togliere dal frigorifero i formaggi almeno 20 minuti prima di servirli in tavola (ad esclusione del caprino fresco, al quale bastano 10 minuti). I formaggi non vanno mai serviti freddi, altrimenti non sprigionano il profumo e ne risentirebbe molto il sapore e la consistenza.

giovedì 18 ottobre 2007

Lombatine di agnello con pere Williams e salsa a Nero d'Avola

Vorrei ringraziare bian per l'ispirazione di questo piatto. Il suo blog "L'osso e la Lisca" ha molte ricette interessanti.

Per questa ricetta ho usato un Nero d'Avola (Sicilia) a Indicazione Geografica Tipica, del 2004.


INGREDIENTI: per 2 persone
6 lombatine d'agnello, 200 ml di Nero D'avola, 25 gr di zucchero, 1 pera,
1 stecca di cannella, olio extra vergine d'oliva, sale e pepe

Per il brodo d'agnello: sedano, carota, cipolla, 1 dito di vino rosso per sfumare, ossa d'agnello, 300 ml d'acqua, rosmarino, 25gr di farina, 25gr di burro

PREPARAZIONE:
Cominciamo con il preparare il brodo d'agnello.
Quando vi fate tagliare le lombatine, fatevi dare dal macellaio anche dei piccoli ritagli e avanzi di agnello con ossa.
Mettete in un tegame olio, sedano, carota, cipolla, rosmarino e le ossa d'agnello; lasciate rosolare un paio di minuti e poi sfumate col vino rosso.
Appena il vino è sfumato aggiungete l'acqua, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per almeno 30-40 minuti.
Incorporate poi il brodo filtrato in un roux chiaro, ottenuto mettendo sul fuoco il burro e la farina, in modo da ottenere un brodo legato.
Ora potete cuocere le pere...
Lavatele, tagliatele a quartini, togliete i semi e la parte centrale dura.
Cuocetele nel vino, a cui avrete aggiunto lo zucchero e la stecca di cannella.
Lasciatele cuocere per 10-15 minuti. Poi toglietele dal vino e sistematele su un piatto.
Scottate le lombatine in una padella antiaderente, con pochissimo olio.
Togliete le lombatine dal fuoco e nella stessa padella sfumate il vino in cui avete cotto le pere, aggiungete una cucchiaiata di brodo legato e lasciate restringere sul fuoco, fino ad ottenere una salsa.
Componete il piatto servendo le lombatine con le pere tagliate a ventaglio, la stecca di cannella e la salsa al Nero d'Avola.

Lambrusco amabile di Modena con polpa di mele renette e succo di uva nera

Per questo ottimo aperitivo, ho utilizzato un Lambrusco Amabile di Modena IGP di 11% vol., tenuto in fresco ad una temperatura di 8°C.



INGREDIENTI: per circa 6 aperitivi
1 bottiglia di Lambrusco amabile
1 mela renetta
circa 15 acini di uva nera
una spruzzata di succo di limone

PREPARAZIONE:
Lavate bene la frutta in acqua fresca.
Prendete un passaverdura, e scegliete tra quelle che avete, la "retina" con i buchini più piccoli.
Posizionate il passaverdura su una ciotola, tagliate gli acini d'uva a metà e iniziate a girare fino ad estrarre dall'uva tutto il succo possibile.
Se il vostro robot da cucina possiede una centrifuga, tutto questo lo farete in un attimo.
Sbucciate la mela, tagliatela a metà, togliete il torsolo e grattugiatela (o passatela al mixer).
Unite la polpa ottenuta al succo di uva e date una spruzzata di limone, per non far annerire la mela. Mescolate.
Versate con l'aiuto di un cucchiaio un po' di composto in bicchieri a flute.
Se volete un aperitivo più fruttato, riempite i bicchieri per due terzi, se lo volete più alcoolico riempiteli soltanto per un terzo... indovinate io cosa ho scelto?
Decorate con acini di uva leggermente incisi con un coltello e "infilzati" sul bordo dei bicchieri.
Versate nei bicchieri il Lambrusco tenuto in fresco... e servite!!

martedì 16 ottobre 2007

Un menù "Uva&Vino"

Ho appena partecipato ad una sfida culinaria a coppie su Cookaround: "fil-rouge" di questa sfida sono state ricette a base di Uva e Vino.
Il bello di questa sfida è che si viene abbinati ad una persona che fa parte del forum, ma l'abbinamento è puramente casuale. Poi insieme all'altro partecipante si decide la "divisione dei compiti" ed ognuno prepara dei piatti diversi, cercando di comporre un menù completo.

Io sono stata abbinata a "frangipane" un ragazzo di Roma, e capirete che, essendo io di Bergamo, tutti i nostri accordi sono stati presi solamente on-line.
Nonostante questo, siamo riusciti ad accordarci e a creare un menù che ci è sembrato ben equilibrato.
Sono rimasta molto soddisfatta del nostro lavoro e io, personalmente, mi sono divertita tantissimo!!!

Questa la proposta del nostro menù, del quale spero di riuscire a postare presto le ricette (inserisco il suo nome tra parentesi sui piatti che ha preparato lui, gli altri li ho fatti io).


APERITIVO
Lambrusco amabile di Modena con polpa di mele renette e succo di uva nera



ANTIPASTO
Coni di crackers al Chianti con mousse di petto d'anatra affumicato al Porto (frangipane)

PRIMO PIATTO
Tagliatelle al Chianti con ragù di cinghiale (frangipane)


SECONDO
Costine di agnello con pere Williams e salsa a Nero d'Avola (l'ispirazione di questa ricetta proviene dal blog "L'osso e la Lisca")



CONTORNO
Insalatina di radicchio di Chioggia con noci, uva bianca e vinagrette al balsamico



DEGUSTAZIONE FORMAGGI
Raggera di formaggi ai 4 mieli: Caprino-miele di eucalipto, Branzi-miele al mirto, Puzzone di Moena-miele millefiori, Pecorino dell'Amiata-miele di castagno


DESSERT
Terrina di cantucci al vin santo (frangipane)

sabato 13 ottobre 2007

La ricetta del mesiversario!

13 settembre 2007 - 13 ottobre 2007 ... 1 mese dalla nascita di questo blog!

50 post e 42 ricette inserite (43 con questa)
più di 1100 visite e circa 40 commenti

Facendo un bilancio, posso ritenermi soddisfatta di quello che sto creando a poco a poco!
... un angolo tutto mio, ma che voglio condividere anche con tante altre persone.

Grazie a chi finora è venuto a trovarmi e a tutti quelli che vorranno continuare a sbirciare le mie ricette, o anche soltanto salutare.
I vostri commenti sono sempre graditi!

E allora per festeggiare il mio primo "mesiversario", posto questa ricetta, semplicissima, ma appagante sia per la vista che per il palato.



BRUSCHETTE DI POLENTA AL POMODORO FRESCO E ROSMARINO CON BOCCONCINI DI SPECK


Se avete della polenta avanzata dal giorno prima, tagliatela a fette spesse circa 1 cm, spennellatela con olio extra-vergine e del rosmarino fresco tritato, e fatela bruscare per bene su una griglia.
Intanto tagliate dei pomodori a cubetti e conditeli con un pizzico di sale.
Prendete delle fette di speck e arrotolatele intorno ad altri pezzetti di polenta. Poneteli anch'essi sulla griglia soltanto 1 minuto per parte.
Servite i bocconcini di speck appena scottati con le fette di polenta ben calde sulle quali avrete cosparso la dadolata di pomodoro fresco.

Buon appetito!!

venerdì 12 ottobre 2007

Gnocchetti di semola all'origano con sugo all'ortolana

E chi l'ha detto che gli gnocchi debbano essere per forza di patate? Ho voluto provare a farli utilizzando un semplice impasto di farina di semola e acqua, come per fare la pasta, ma aromatizzandoli con origano. Il sugo che ho preparato, di sole verdure, ha esaltato il profumo di questi gnocchetti.

INGREDIENTI: - per 2 persone

Gnocchetti:
150 gr. farina di semola di grano duro, 1 cucchiaio abbondante di origano essiccato, 1 pizzico di sale fine, acqua tiepida

Sugo:
1 peperone giallo, 1 o 2 carote, 2 gambi di sedano bianco, 1/2 cipolla rossa, 1/2 tazza di salsa di pomodoro, 1 cucchiaino di paprika dolce, 1 cucchiaio di aceto balsamico, olio extra-vergine, sale, pepe nero, bietole lessate per accompagnamento


PREPARAZIONE:
Sulla spianatoia iniziate ad impastare la farina di semola, il sale (pochissimo) e il cucchiaio di origano, aggiungendovi acqua tiepida poco alla volta. Bisogna sentire con le mani in base all'impasto e aggiungerla a poco a poco.

Dovete ottenere un impasto omogeneo e ben elastico, non troppo duro. Formate un palla e lasciare riposare per 20 minuti circa, avvolgendola in uno strofinaccio affinché non si asciughi troppo.

Intanto preparate il sugo. Tagliate tutte le verdure a dadini e mettetele in una padella con qualche cucchiaio di olio extra-vergine. Salate e pepate.

Lasciate rosolare le verdure per 5 minuti e poi aggiungete la paprika e dopo qualche minuto l'aceto balsamico. Coprite e lasciate cuocere per 15 minuti aggiungendo acqua tiepida se necessario.

Ora potete preparare gli gnocchi. Prendete una parte della pasta e iniziate a formare, stendendola con le mani, una strisciolina molto fine. Tagliatela a tocchetti non più lunghi di 1 cm: più piccoli sono, meglio è.

Con il dito indice fate pressione sul centro di ogni pezzetto di pasta e trascinatelo verso di voi fino a farlo girare completamente su se stesso (come se con l'unghia doveste grattare la spianatoia, ma usando il polpastrello del dito). Preparate tutti gli gnocchi e cuoceteli in abbondante acqua salata per circa 10 minuti (anche più se assaggiando sentite lo gnocco ancora troppo duro).

Intanto che gli gnocchetti cuociono, aggiungete alle verdure 1/2 tazza di salsa di pomodoro. Quando sono pronti scolateli e saltateli in padella per 2 minuti insieme al sugo, con qualche cucchiaio della loro acqua di cottura.

Ho servito, insieme agli gnocchetti, dei piccoli nidi di bietole molto tenere, sbollentate 2 minuti in acqua salata, e condite con olio extra-vergine a crudo e una macinata di pepe nero.

venerdì 5 ottobre 2007

Ciambella cioccolato e cannella (senza uova e burro)

Volevo utilizzare il mio stampo in silicone "nuovo di pacca"... apro il frigorifero e ... NOOOOOOO!!! Niente uova e nemmeno burro!
Cerca cerca cerca... ho trovato questa ricetta per torta senza uova e burro, ed ho pensato: proviamo a farla al massimo butterò via tutto.
Risultato: BUONISSIMA!!!!




INGREDIENTI: (stampo da 24 cm di diametro)
200 gr di farina 00, 200 gr di zucchero semolato, 350 ml. di latte intero, 80 gr di cacao amaro, 1 cucchiaino di cannella, 2 cucchiaini di lievito per dolci, 1/2 cucchiaino di bicarbonato, la scorza grattugiata di un limone, un pizzico di sale.

PREPARAZIONE:
Prendete una ciotola e riunitevi tutti gli ingredienti asciutti cioè: farina (setacciata) + zucchero + cacao + sale + buccia di limone + cannella + bicarbonato + lievito.
Mescolate un po' gli ingredienti.
Intiepidite il latte e quindi unitelo lentamente agli ingredienti nella ciotola mescolando con una frusta, fino ad ottenere un impasto omogeneo, senza grumi e abbastanza fluido.
Versate nello stampo (io non l'ho né imburrato né infarinato perché è in silicone, ma se usate uno stampo normale fatelo).
Infornate a 180° per circa 35 - 40 minuti.

Più veloce di così non si può
Troppo facile!!!


DOPO L'ASSAGGIO:
Non è affatto una torta "asciutta".
La consistenza a mio parere dipende molto dai tempi di cottura. Quindi un consiglio: non lasciatela cuocere troppo. Passati 30 minuti fate la prova stecchino, se esce "quasi asciutto" spegnete il forno, lasciatela ancora 5 minuti e poi toglietela e fatela raffreddare fuori.
Il profumo della cannella si sente ma non in modo invadente.

martedì 2 ottobre 2007

Pasta al forno con melanzane e carote



 
INGREDIENTI: - per 6 persone (o 4 affamate)
200 gr. di pasta corta (io ho usato fusilli e sedanini), besciamella (preparata con 2 cucchiai di burro, 3 cucch. di farina e 400 dl. di latte), 1 melanzana, 3 carote, 1/2 tazza di passata di pomodoro, parmigiano grattugiato, sale, pepe, olio extra-vergine, burro

PREPARAZIONE:
Lavate la melanzana e tagliatela a cubetti non troppo piccoli.
Raschiate e tagliate le carote a rondelle e fatele sbollentare in acqua (2/3 minuti).
Fate lessare in acqua salata la pasta e scolatela al dente; aggiungete un filo d'olio per non farla attaccare.
Mettete i cubetti di melanzane in una padella con qualche cucchiaio di olio, fateli rosolare per qualche minuto poi aggiungete le rondelle di carote.
Salate, pepate e fate cuocere per 5 minuti.
Aggiungete quindi 1/2 tazza di passata di pomodoro.
Fate cuocere per 20 minuti aggiungendo acqua tiepida se il sugo si ispessisce troppo.
Fate un besciamella in modo classico con gli ingredienti indicati sopra.
Prendete una teglia e "sporcatela" bene con qualche cucchiaio di besciamella.
Mettete un primo strato di pasta, un secondo strato di sugo di verdure, e spolverate con abbondante parmigiano.
Ripetete con besciamella, pasta, sugo, parmigiano.
Terminate con besciamella e parmigiano e mettete qualche fiocchetto di burro.
Infornate per circa 20 minuti a 190° o fino a quando si sarà formata la classica crosticina dorata.

lunedì 1 ottobre 2007

Simil-Muffin salati ai peperoni, quartirolo e noci

Devo ringraziare per lo spunto di questa ricetta "francy_ricciola", una "collega" del Forum di Cookaround, del quale faccio parte da qualche mese.
Trovo sia un bellissimo forum in cui trovare tante idee interessanti, e tante persone che condividono come me la passione per la cucina.

Veniamo al dunque... ho variato leggermente la ricetta originale di "francy" in quanto, come mi capita spessissimo, non avevo a portata di mano certi ingredienti, e in corso d'opera ne ho aggiunti invece degli altri. Credo che comunque sia ugualmente ben riuscita, e così voglio proporvela.


Preparazione muffin salati
INGREDIENTI:
350 g. di farina autolievitante per pizza, 300 g. di latte intero, 30 g. di olio extra-vergine d'oliva, 120 g. di quartirolo lombardo, 1 peperone rosso, una dozzina di noci, sale, semi di papavero

PREPARAZIONE:
Mettete in una capiente ciotola la farina, l'olio e un pizzico di sale.
Unite anche il latte e mescolate bene.
Il composto risulterà molto umido e appiccicoso (non preoccupatevi deve essere così).
Lavate il peperone e pulitelo dai filamenti bianchi e dai semi.
Tagliatelo a falde sottili e unitelo al composto di latte e farina e mescolate.
Riducete a cubetti il quartirolo, sgusciate e tritate molto grossolanamente le noci.
Riunite anche questi due ingredienti nella terrina e amalgamate bene il tutto.
Riempite degli stampini da muffin, non superando i 3/4 dell'altezza, e cospargeteli di semi di papavero.
Cuocete in forno caldo a circa 180° per 20-25 minuti.
Sformateli quando sono tiepidi.
Si accompagnano favolosamente con fette di salame nostrano e un vino rosso corposo.

Simil-Muffin salati ai peperoni, quartirolo e noci

Linguine ai gamberetti, germogli di soia e sedano


INGREDIENTI: - per 2 persone
160 gr. di linguine, 100 gr. di gamberetti, 50 gr. di germogli di soia, 7 coste di sedano (3 in cottura le altre x guarnizione), prezzemolo, vino bianco, olio extra-vergine d'oliva, curry in polvere, sale

PREPARAZIONE:
Lavate e tagliate 3 coste di sedano a pezzi non troppo piccoli.
Metteteli in una padella con 3 cucchiai di olio extra-vergine e un trito di prezzemolo.
Fateli cuocere 3/4 minuti.
Nel frattempo lessate le linguine in abbondante acqua salata.
Lavate velocemente in acqua fresca i germogli di soia e scolateli.
Aggiungete nella padella i gamberetti e lasciateli cuocere fino a che sarà consumata la loro acqua.
A questo punto sfumate con un po' di vino bianco.
Quando le linguine sono pronte, saltatele nella padella con il condimento e aggiungete quasi tutti i germogli di soia.
Tenete sul fuoco soltanto il tempo di mantecare la pasta con il sugo.
Servite accompagnando ogni piatto con 2 coste di sedano fresche (ad imitazione dei bastoncini cinesi ) e un po' dei germogli tenuti da parte. Spolverate con curry in polvere a piacere.

DOPO L'ASSAGGIO:
Il gusto dolce dei gamberetti e l'amarognolo del sedano si completano a vicenda.
I germogli di soia danno una nota croccante, specialmente quelli messi alla fine come decorazione.
Il curry profuma il piatto, ma senza invadenza, dato che è stato messo soltanto alla fine e non in cottura.